La Cantina

La cantina de Le Palaie rappresenta il cuore della vocazione enologica della tenuta.
Inaugurata nel 2012 e dotata delle più moderne tecnologie per la vinificazione, evoca tutto il fascino di una lavorazione antica che si perpetua da secoli nell’Alta Val d’Era, tra le province di Livorno e Pisa: il luogo perfetto per degustare vini pregiati.

Massima innovazione nel rispetto della tradizione

Il processo produttivo della cantina Le Palaie è impostato sul Sistema SAEn5000 della Persec. Le vasche di vinificazione troncoconiche in acciaio sono dotate di follatore su rotaia; la temperatura delle vasche, l’aerazione e la climatizzazione dei locali di vinificazione sono costantemente monitorate, così come il processo di invecchiamento nella barricaia interrata. Le fasi di deraspatura, pressatura e vinificazione sono gestite con le più moderne procedure.

Cantina Le Palaie
La barricaia, dove il vino riposa per mesi

La barricaia custodisce tonneaux e botti di grandi dimensioni, caratelli (botti in legno di alberi da frutto costruite da un asciatore locale, per custodire il nostro passito) e contenitori realizzati in cocciopesto, un materiale antico ereditato dai tempi dei romani. È in questo ambiente magico che il vino matura a regola d’arte.

Visitare le cantine: un’emozione irripetibile

A Le Palaie si organizzano visite guidate alla cantina vinicola. Dal piano superiore, adibito all’accoglienza e alla degustazione, si scende nei locali tecnici passando per una scala scenografica con pareti in vetro. In barricaia, accanto alle botti si trovano sculture disposte all’interno di nicchie, che trasformano l’ambiente in una vera a propria galleria d’arte.

Botti Le Palaie
Degustazioni
Degustare il vino: una corrispondenza di amorosi sensi

La degustazione dei vini in cantina è un momento magico, il perfetto connubio tra vista, gusto e olfatto. Non si tratta di un semplice assaggio, ma di una valutazione complessiva frutto di diverse percezioni sensoriali: analisi visiva come primo approccio, analisi olfattiva per un ulteriore elemento di scoperta, e infine l’infinito piacere di assaporare un ottimo vino.